“The real purpose of running isn’t to win a race,
it’s to test the limits of human heart.”
Bill Bowerman, allenatore di atletica leggera e cofondatore di Nike
Come riportato dal sito “Runner’s World”, dal 2017 (anche se in realtà un loro prototipo era già presente nelle Olimpiadi del 2016 ai piedi dei campioni olimpici maschili e femminili), le scarpe Vaporfly di Nike, hanno contribuito a migliorare i record su tutte le distanze del mondo podistico. Le cinque maratone maschili più veloci di sempre, quattro delle prime dieci femminili e 31 dei 36 posti sul podio della World Marathon Majors del 2019 sono state tutte vinte da atleti che indossavano le Vaporfly.
Anche il muro delle 2 ore in maratona da parte di Eliud Kipchoge, anche se non omologabile, è stato abbattuto grazie all’uso di una paio di Nike Alphafly Prototype e pure Brigid Kosgei che ha abbattuto il record mondiale di maratona femminile portandolo sotto le 2 ore e 15 minuti, indossava un paio di scarpe simili.
La domanda che ci si è posti in maniera sempre più insistente è quindi stata: “E’ legale utilizzare una scarpa nella cui intersuola è incastonata una piastra in fibra di carbonio che funziona da propulsore” quando secondo le Regole in vigore non è consentito applicare alle scarpe alcun tipo di tecnologia in grado di conferire un vantaggio sleale a chi le indossa, pur evidenziando che non è affatto chiaro in cosa questo consista, non essendo esplicitato?
Per questo la World Athletics, l’Organizzazione che si occupa di Atletica Leggera a livello mondiale e che sino allo scorso anno era nota come IAAF (International Amateur Athletics Federation), si è trovata costretta ad aprire una valutazione per presunto “doping tecnologico” a carico di questi nuovi modelli.
A conclusione di questa analisi, lo scorso 31 gennaio, sul sito della World Athletics è stato pubblicato, in lingua inglese e francese, il Comunicato Ufficiale che regola l’uso delle scarpe da competizione, e di cui cercherò di tradurne gli aspetti fondamentali (per leggerlo in forma integrale basta cliccare a questo link).